martedì 20 febbraio 2018

Come ridurre lo smog in Lombardia?

di Enrico Fedrighini 
assessore Ambiente e Mobilità Municipio 8 di Milano e candidato al Consiglio Regionale della Lombardia, lista INSIEME

Mi trovo a un banchetto della lista Insieme, a poca distanza - in linea d’aria - da uno degli snodi più congestionati della rete autostradale che circonda Milano e i comuni di “prima fascia”. Qui come nel resto dell’area metropolitana milanese – conferma l’inventario delle emissioni atmosferiche INEMAR – il 70% dell’inquinamento è originato dal traffico veicolare: il trasporto su strada produce ogni anno, nella sola Lombardia, l’emissione in atmosfera di 4.643 tonnellate di PM10 (avete presente la macchia rossa sulla Pianura Padana ripresa dalla foto satellitare? Ecco, parliamo di quella).

La signora Luisa si avvicina al banchetto insieme a due splendidi bimbi, prende un volantino, lo legge, ascolta e dice: “Sono d’accordo, occorre potenziare la mobilità pubblica. Ma intanto io e i miei figli respiriamo aria satura di veleni, anno dopo anno. Da ottobre a marzo, tosse e bronchite. Gli interventi che proponete sono necessari, ma richiedono tempi e risorse: il mio Comune, e anche gli altri Comuni, da soli non possono fare molto. Cosa si può fare nell’immediato? Esistono provvedimenti attivabili rapidamente? Una misura, una sola, in grado di migliorare subito le cose? Tu sei candidato? Bene: se tu fossi in Regione Lombardia, quale misura immediata e concreta prenderesti per ridurre lo smog che ci avvelena quotidianamente, senza aspettare l’auto elettrica o il trasferimento delle merci dai TIR alle ferrovie?”.

Diretta al punto, Luisa. Impossibile non risponderle: anche perché, insieme agli interventi “strutturali”, esistono davvero misure immediate che - senza necessitare di particolari risorse né tempi lunghi per gare d’appalto - riducono drasticamente i veleni nell’aria e i rischi per la salute umana. Sono misure già applicate, con successo, in numerosi Paesi europei. Misure che possono e devono essere applicate subito anche in Regione Lombardia

Ne parliamo MERCOLEDI 21 FEBBRAIO, ore 21, presso l’Ostello della Gioventù P. Rotta, viale Angelo Salmoiraghi 1 Milano (angolo piazza Stuparich, fermata M1 e M5 Lotto), insieme a:
  • Pier Mannuccio Mannucci, medico chirurgo, professore di Medicina interna all’Università Statale di Milano, Direttore scientifico della Fondazione Policlinico
  • Guia Biscàro, presidente FIAB Milano Ciclobby onlus

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