mercoledì 30 ottobre 2013

La Befana sul Lambro verso la XXVII edizione


Nel corso degli anni abbiamo potuto constatare come l’evento “Befana sul Lambro” sia diventato una importante risorsa culturale per il territorio, che attraverso una originale animazione-festa socio-ambientale costruita con l’aiuto dei volontari, delle associazioni, delle istituzioni, ha avuto la forza sufficiente per diventare un appuntamento sociale e un evento culturale capace di incidere nell’immaginario collettivo.

La manifestazione “Befana sul Lambro” ha superato il considerevole traguardo di venticinque anni di vita, arrivando alla sua ventisettesima edizione: un percorso ricco di esperienze, saperi, conoscenze e partecipazione, un patrimonio culturale, progettuale, creativo e di ricerca che non vorremmo venisse disperso, ma che, anzi, vorremmo veder crescere.


I Comuni del territorio, la Provincia di Milano, la Provincia di Monza e della Brianza e la Regione Lombardia hanno mostrato negli anni un’attenzione per la prosecuzione dell’esperienza del Laboratorio e della teatralizzazione sul fiume, ed hanno affiancato enti, associazioni e privati cittadini nel sostegno economico ed organizzativo alla Befana sul fiume Lambro. Anche molte associazioni, come ricordato, negli anni si sono aggiunte al composito fronte che propone un modo diverso di fare animazione socio-ambientale. Tra le tante ricordiamo il patrocinio di Emergency, della Fondazione ABIO per il bambino in ospedale e dell’UNICEF. Inoltre ci hanno dato e ci danno un’importante sostegno la Protezione Civile dei comuni di Carate Brianza e Verano Brianza, la Croce Bianca Brianza la marching-band di Besana Brianza, il gruppo folk Muntanerada, l’associazione “La casa di Emma”, l’associazione dei genitori dell’istituto comprensivo “G. Romagnosi” di Carate Brianza, i Gruppi di acquisto solidale (G.A.S.) di zona e molti altri enti e associazioni.


In aiuto al Laboratorio si è anche radicata una solida tradizione di volontariato, che ha portato alla Befana sul Lambro centinaia di persone diverse, anche provenienti da altre nazioni.

Ai volontari del territorio si sono aggiunti, anno dopo anno, numerosi artisti e performer che hanno contribuito con le loro arti, la loro creatività e il loro specifico linguaggio a diffondere il messaggio della Befana sul fiume Lambro.
Nel corso di tutti questi anni gli operatori della C.C.A., nello spirito del Laboratorio, sono intervenuti con presentazioni creative nelle scuole elementari, nei centri di aggregazione giovanile e nei centri socio educativi. Qui abbiamo realizzato laboratori specifici per la realizzazione e la decorazione di piccole strutture e oggetti scenici per la festa finale.
Alcuni ospiti delle comunità terapeutiche del territorio, lavorando ai laboratori, hanno potuto integrare il loro percorso con una esperienza di volontariato, che è stata anche occasione di formazione e di reinserimento sociale.


I laboratori sono attivi:

- tutti i mercoledì e i giovedì a partire dal 29 ottobre, per l'intera giornata;
- tutti i sabati e festivi a partire dal 2 novembre, con inizio alle ore 14:30.


 Fonte: Contratti di Fiume

domenica 27 ottobre 2013

Evento speciale a Cesano Maderno: inaugurazione del "Birdgarden"


di Silvia Baldo, Responsabile Oasi LIPU Cesano Maderno

Giovedì 31 ottobre 2013 alle ore 15,30, l'Oasi LIPU insieme ai bambini e le insegnanti della Scuola dell'Infanzia "Montessori" di via Riccione (Villaggio SNIA) di Cesano Maderno invitano la cittadinanza a partecipare all'inaugurazione del NUOVO BIRDGARDEN (giardino degli uccelli) realizzato nella Scuola stessa.

Sarà l’occasione per festeggiare e osservare insieme il lavoro svolto dai bambini e poter comprendere da vicino cos’è un birdgarden, qual è la sua importanza e come si può far nascere un po’ di natura, accessibile e godibile da tutti, nelle nostre giungle di asfalto.

Il Birdgarden di Cesano Maderno, è uno dei tre giardini per uccelli (gli altri due si trovano a Roma e a Siracusa) realizzati in Italia nell'ambito del progetto "Natura di ConTatto" (progetto ideato da LIPU-BirdLife Italia per sensibilizzare le famiglie e i cittadini alla protezione della natura, finanziato e voluto da una socia inglese della LIPU).

Per maggiori informazioni: tel 0362.546827

Meda: le proposte di Sinistra e Ambiente alla variante del PGT

di Sinistra e Ambiente - Meda

A Meda, si sta dando avvio alla VARIANTE al PGT.
Si comincia con un bando di gara cui potranno partecipare i professionisti, con requisiti stabiliti nel bando stesso, cui seguirà il passaggio ove si assegnerà l'incarico all'estensore della VARIANTE al PGT medese.

Nel frattempo, la Giunta dovrà deliberare sulle motivazioni per cui si rende necessaria la variante e sulle linee d'indirizzo.
Al proposito, il gruppo di SINISTRA e AMBIENTE e il suo Consigliere Comunale Alberto Colombo, hanno inoltrato agli Assessori e ai Cons. Com. di maggioranza del PD e dell'IdV, un documento propedeutico proprio alla definizione delle LINEE D'INDIRIZZO cui, ci si dovrà attenere nel lavoro di elaborazione della variante.

E' un documento che riprende quanto espresso durante l'Assemblea cittadina del 10/10/012, promossa ed organizzata da INSIEME IN RETE con SINISTRA E AMBIENTE.

I contenuti di questo documento, che vorremmo recepiti quale parte qualificante delle LINEE D'INDIRIZZO, costituiranno i nostri punti di riferimento durante tutto l'iter della Variante al PGT, che seguiremo con attenzione e partecipazione in tutte le le sue fasi.

Oltre a quanto evidenziato nel nostro scritto, è chiaramente necessaria una riflessione approfondita sull'AT1 e ATP cioè sul progetto di stazione d'interscambio e relativi servizi (sovradimensionati) collegati.
Caduto l'interesse di Provincia e Regione (nessun tavolo di accordo di programma attivato e totale mancanza di copertura economica) va ripensata la destinazione d'uso dell'area, a partire dall'esistente.

Per parte sua, il nostro Cons. Comunale, in virtù del suo ruolo Istituzionale di Presidente della Commissione Territorio e Ambiente, opererà affinchè la Commissione stessa, nell'ambito delle sue attribuzioni, lavori attivamente ed in modo approfondito sul tema.

Vi terremo aggiornati costantemente in merito.

Per visualizzare il documento di Sinistra e Ambiente cliccare qui.

Gli Ambiti di Trasformazione previsti nel PGT vigente di Meda

giovedì 24 ottobre 2013

Novembre 2013: le iniziative dell'Oasi Lipu di Cesano Maderno


SABATO 9 NOVEMBRE, ORE 15

CORSO DI FORM...AZIONE: “NATURALISTI PER PASSIONE!”

All’Oasi LIPU ogni stagione è buona per scoprire la Natura. Anche nei mesi più freddi tutti i “giovani naturalisti” tra i 9 e i 13 anni che vorranno divertirsi a conoscere più da vicino l’Oasi e i suoi abitanti potranno farlo attraverso attività all’aperto e laboratori nel Centro Visite.
Un sabato pomeriggio al mese verrà trattato un tema diverso: dal riconoscimento delle tracce degli animali alla scoperta dei segreti delle piante, dal birdwatching alla costruzione di mangiatoie e nidi per gli animali selvatici.
L’appuntamento di NOVEMBRE dal titolo “MANGIATOIE PER SELVATICI” è fissato per SABATO 9 alle ore 15 con ritrovo presso il Centro Visite.
I prossimi incontri sono fissati per il 14 Dicembre, l’11 Gennaio e l’8 Febbraio.

Donazione a partecipante (comprensiva di merenda e di tutti i materiali necessari per le attività): per 4 incontri € 20, singolo incontro € 6 (esclusa iscrizione alla LIPU obbligatoria).
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA- Per maggiori informazioni: tel 0362.546827


DOMENICA 10 NOVEMBRE, ORE 14.30

VISITA GUIDATA: “FOLIAGE: I colori dell’autunno”


Passeggiata in Oasi accompagnati dai volontari LIPU per ammirare lungo i sentieri la Natura delle Groane.
L’appuntamento di NOVEMBRE dal titolo “FOLIAGE: i colori dell’autunno” è fissato per DOMENICA 10 alle ore 14.30 con ritrovo presso il Centro Visite. (durata max 3 ore)
Le prossime visite sono fissate per il 12 Gennaio e il 2 Febbraio.

Donazione a partecipante: € 3,50; bambini e Soci LIPU € 2.
GRADITA PRENOTAZIONE - Per maggiori informazioni: tel 0362.546827


DOMENICA 24 NOVEMBRE, ORE 14.30

VISITA GUIDATA: “UN SENTIERO PER TUTTI…I SENSI!”

Le visite guidate in Oasi si arricchiscono. Una volta al mese, infatti, verranno organizzate delle visite guidate a tema, con attività ispirate ai 5 sensi e alle stagioni, sul “percorso naturalmente accessibile: un sentiero per tutti!”.
Il sentiero tematico, lungo circa 400 metri e totalmente pianeggiante, si trova vicino al Centro Visite ed è fruibile da tutti, dai bambini agli anziani oltreché da persone diversamente abili.

A Novembre l’appuntamento sarà dedicato ai colori dell’autunno ed è fissato per DOMENICA 24 con ritrovo alle ore 14.30 presso il Centro Visite. (durata max 3 ore)
Donazione a partecipante: € 3,50 per adulti; bambini e Soci LIPU € 2.
GRADITA PRENOTAZIONE - Per maggiori informazioni: tel 0362.546827


lunedì 21 ottobre 2013

Meda _ Alserio: al lago in bicicletta


Domenica 27 ottobre 2013 è prevista l'ultima escursione nella Brughiera all'interno del programma "Le Stagioni del Parco 2013" organizzata dal "Comitato per il Parco Regionale della Brughiera".

AL LAGO IN BICICLETTA: MEDA – ALSERIO ATTRAVERSANDO IL PARCO BRUGHIERA E IL PARCO REGIONALE VALLE LAMBRO
Ritrovo alle ore 8,00 a MEDA (MB) in fondo a via Varese al cartello di inizio Parco in zona Cascina Belgora.

"Attraverseremo in bicicletta i boschi della Brughiera per poi entrare nelle aree del Parco Valle del Lambro" ha detto Tiziano Grassi, presidente del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera. "L’itinerario non presenta particolari difficoltà tecniche o grossi dislivelli, tuttavia richiede un minimo di allenamento fisico e una bicicletta mountain-bike adeguata per percorrere i sentieri."

Pranzo al sacco lungo il percorso con rientro a Meda previsto per le ore13,30.

Link utili:
http://www.parcobrughiera.it/index.php?section=pubblicazioni&lang=it
http://www.parcovallelambro.it/laghi-fiumi-e-oasi-ambientali



sabato 19 ottobre 2013

Riciclo, Riuso e Risparmio a Ponte Lambro

Riciclo, Riuso, Risparmio. Queste le parole chiave di Ri-Ponte, il progetto che ha vinto il bando 2013 finanziato dalla Fondazione Cariplo e dedicato a “Costruire Comunità Sostenibili”. Ri-Ponte favorisce la riduzione dell’impatto dei rifiuti e la riconversione degli stili di vita e di consumo della cittadinanza, cominciando a pianificare modelli di vita più sostenibili, in cui i rifiuti diventano una opportunità di crescita.

Il quartiere Ponte Lambro, il vero protagonista del progetto, è stato il destinatario di numerosi progetti di riqualificazione ambientale attuati dal Comune di Milano, che ha fortemente voluto che fra gli abitanti nascesse una maggiore sensibilizzazione e una maggior cura del quartiere. In questo scenario il progetto assume, dunque, una direzione di educazione e di coinvolgimento attivo della comunità locale. Costruire un prospettiva sostenibile reagendo positivamente ai processi di global change, è la strategia cardine del progetto Ri-Ponte, che mira a fare di Ponte Lambro un quartiere resiliente e sostenibile. La finalità è di potenziare la consapevolezza degli abitanti, in termini di cambiamento dei comportamenti riguardo alle tematiche ambientali connesse ad una maggiore sostenibilità della dimensione urbana.

In particolare sono due gli obiettivi che il progetto mira a realizzare: 1) attivazione di azioni concrete per la riduzione degli impatti dovuti alla produzione di rifiuti legati all’alimentazione, sperimentando prodotti meno impattanti sostituendoli con plastica che, ad oggi, si usa per la ristorazione scolastica, promuovendo la raccolta differenziata tra la popolazione e soprattutto nelle scuole e cercando di ridurre al minimo gli scarti; 2) sensibilizzazione della popolazione di quartiere sulla promozione di una maggiore qualità della vita attraverso il contenimento della produzione e abbandono dei rifiuti  con momenti di pulizia e cura degli spazi pubblici e grazie ad un uso più efficiente delle risorse e della produzione degli scarti.

Il progetto fa affidamento al patrimonio costruito grazie al Contratto di Quartiere del Comune di Milano che ha prodotto un processo di riqualificazione importante. Non si parte da zero e gli interventi del progetto si pongono in continuità con prove di innovazione di successo. Si userà una strategia diversificata e capillare che mette al lavoro dimensioni diverse di intervento:

-azioni sperimentali in stretto rapporto con i soggetti locali che aprono verso modelli di gestione replicabili a più ampio raggio (mense, recupero alimenti, incentivazione sfuso);

- azioni di supporto a interventi previsti in quartiere per favorire il maggior successo possibile (casa dell'acqua, raccolta differenziata dell'umido);

- azioni dimostrative di recupero di aree oggi utilizzate come discariche abusive;

- azioni di informazione ed educazione ambientale diffuse volte a sensibilizzare e attivare la comunità locale verso comportamenti sostenibili.

Ri-Ponte è partito lo scorso 15 ottobre e durerà 24 mesi.  La Partnership di Ri-Ponte è costituita da Fondazione Lombardia per l’Ambiente (capofila), Ecoistituto della Lombardia e Comune di Milano-Settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale Spazi /Servizio Contratti di Quartiere (partner), finanziato dalla Fondazione Cariplo con anche il contributo di Beni Stabili e Milano Ristorazione.

Rho-Monza. «Qua vogliono fare una strada a 14 corsie. Ma che senso ha? Non siamo mica a Los Angeles»

Prima e...
... dopo

Segnaliamo il seguente articolo pubblicato su Giornalettismo:
Quelli che non vogliono la Rho-Monza

Scatti in Brianza: il nostro territorio attraverso l’obiettivo fotografico


Al via dal 25 ottobre una nuova iniziativa dedicata a tutti gli appassionati di fotografia del nostro territorio!

L’associazione Gruppo Valle Nava – nell’ambito della propria attività tesa a far conoscere e valorizzare il territorio e l’ambiente – organizza il concorso fotografico “Scatti in Brianza: il nostro territorio attraverso l’obiettivo fotografico”.

Il concorso è  organizzato in collaborazione con il PLIS Parco dei Colli Briantei.

La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti gli appassionati di fotografia non professionisti.

Il concorso è articolato in tre differenti categorie: Paesaggio, flora e fauna:

Paesaggio: categoria dedicata a tutti gli scatti che hanno come protagonista il paesaggio brianzolo,

Flora: categoria che raccoglie gli scatti dedicati alla flora che caratterizza i nostri spazi verdi,

Fauna: categoria che raccoglie i ritratti degli animali che popolano i nostri torrenti, i nostri cieli e i nostri boschi.

Ogni partecipante potrà inviare un massimo di 3 fotografie (di categorie diverse o della medesima categoria) all’indirizzo vallenava@gmail.com, in formato digitale, dal 25 ottobre al 25 novembre 2013.

E’ prevista, nel mese di dicembre 2013, una serata di chiusura e premiazione del concorso durante la quale saranno proiettate tutte le fotografie inviate dai partecipanti e saranno annunciati i vincitori del concorso.

per maggiorni informazioni scarica il regolamento completo!

regolamento concorso_fotografico 2013

Aspettando Halloween all'Oasi Lipu di Cesano Maderno


Sabato 26 ottobre 2013

Visita guidata nottura all'Oasi LIPU

LA NOTTURNA… ASPETTANDO HALLOWEEN

A conclusione della stagione delle visite guidate notturne e in attesa della notte di Halloween, la LIPU organizza all’Oasi di Cesano Maderno una serata all’insegna del divertimento e del brivido con tante sorprese per tutti.

Prenotazione obbligatoria

Donazione a partecipante:
€ 5 per bambino; € 3 per Soci LIPU e genitore.
Per maggiori informazioni: tel 0362.546827

L’iniziativa rientra nel calendario degli “Eventi Natura 2013” dell’Oasi organizzati in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno.

OASI LIPU CESANO MADERNO
Via Don Luigi Orione, 43
20811 Cesano Maderno (MB)
tel 0362.546827; e-mail: oasi.cesanomaderno@lipu.it

domenica 13 ottobre 2013

Caccia alla... bellezza: i luoghi dell'acqua e l'Abbazia di Vertemate

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013 è prevista l'escursione nella Brughiera all'interno del programma "Le Stagioni del Parco 2013" organizzata dal "Circolo Cooperativa Minoprio" e dal "Circolo Legambiente - Cantù".

Ci si trova alle ore 8,30 alla sede del circolo Cooperativo in via Vittorio Veneto, 64 a Vertemate con Minoprio (CO).

Qui sarà offerta la colazione ai partecipanti e poi, prima di partire,  chi vorrà potrà prenotare  per il pranzo in cooperativa.

Tiziano Grassi, Presidente del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera, ha così presentato l'iniziativa: "Percorreremo attraverso i boschi di Vertemate e Minoprio i luoghi dove al centro di tutte le attività umane c'era e c'è ancora l'acqua. Visiteremo alcuni lavatoi recuperati con l'impegno delle associazioni e visiteremo il Vecchio Mulino  Tomasoni lungo le sponde del fiume Seveso, unico esempio di mulino ad acqua rimasto parzialmente integro anche se non più funzionante.
Vedremo dall'esterno l'importantissimo complesso architettonico dell' Abbazia di San Giovanni che sorge su un insediamento monastico del 1084. Purtroppo non ci sarà possibile visitare l'interno di questo edificio religioso, storicamente e architettonicamente molto importante per il nostro territorio, in quanto i proprietari degli immobili, non concedono il permesso di visitare l'interno dell'Abbazia e del del borgo annesso.
Sperando che in un prossimo futuro ci sia la possibilità di visitare un patrimonio di così elevato valore spirituale, storico ed artistico magari inserito in un contesto di Parco Regionale della Brughiera, invitiamo tutti a partecipare a questa bellissima escursione."

Qui potete trovare le foto e la descizione dell'itinerario.

sabato 12 ottobre 2013

La foresta fantasma di Monza


"Forse 10mila alberi (forse no, il numero è «puramente indicativo» ha precisato in extremis un provvidenziale e minuscolo asterisco) piantati per compensare le quasi 12mila tonnellate di anidride carbonica emesse dal Gran Premio di Monza. È il frutto, verdissimo, della collaborazione tra Aci ed Ecostore per realizzare un’iniziativa unica al mondo. «Un progetto apripista» spiegano i promotori, che guardano alla riforestazione in Alaska e Madagascar (forse, visto che a poche ore dal gran premio il tutto è stato sostituito con «regioni in via di sviluppo») come a una possibile risposta per uno «sport» che non è certo da annoverare tra i più ecologici. Un’operazione da «primato», che vanta il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Comune-info ha provato a leggere tra le righe di quello straordinario primato ambientalista, la storia da raccontare sembra un po’ diversa da quella annunciata."

Inizia così l’articolo inchiesta (che vi consigliamo di leggere) di Alberto Zoratti pubblicato sul sito http://comune-info.net/ per diffondere i dubbi al riguardo dell’azione di compensazione delle emissioni di CO2 collegate al Gran Premio di Monza.


Commento

Perchè invece di queste buffonate non si mi mette a dimora un vero bosco autoctono a km zero... solo per fare degli esempi, vicino al Lambro alla Cascinazza o attorno al Villoresi alla Boscherona (!) ??? e/o si costruiscono con le associazioni del territorio progetti per le reti ecologiche della nostra disastrata provincia o lungo il corridoio trasversale della Pedemontana / Dorsale Verde?

Perchè qui, in mezzo a questo scempio totale del territorio, non si concretizza mai nulla?

Perchè?

martedì 8 ottobre 2013

All'alba dell'estinzione di 300.000 mq di terreno agricolo per un centro commerciale

In giallo l'area occupata dal previsto insediamento commerciale (Comuni di Cerro Maggiore e Rescaldina)

Vi scrivo per chiedere un aiuto alla preservazione di una parte del paesaggio che ci circonda, con il suo verde e le sue tradizioni e che rischia di scomparire per l'ennesimo centro commerciale che toglierà senza dare.

Scrivo a voi perchè sapete dare voce al territorio. Sono arrivata a Rescaldina da meno di un anno, con il ricordo e le nostalgia della mia campagna dell'alto varesotto, e ci ho comprato casa avendo trovato in questo territorio in punto di incontro tra ambiente, tradizioni, dimensione di paese e comodità per la metropoli.

Perchè perdere l'identità di questo ambiente, luoghi e memorie, possibilità di tradizione e continuità?

Vorrei solo che ci aiutaste a dare modo alla gente di farsi un'opinione e sapere che anche qui c'è in atto una petizione per chi vuol dare voce alla terra e alla qualità dell'aria... e non solo al cemento, agli oneri di urbanizzazione ed ai colossi che - con le loro scatole cinesi di aziende nelle aziende - alla fine sul territorio lasciano forse qualche centesimo.

Nessuno può ricreare 300.000 mq di terreno agricolo e la sua varietà ambientale dopo averli cementati.

Almeno pensiamoci!

https://www.change.org/it/petizioni/ai-comuni-dell-alto-milanese-interessati-perch%C3%A8-blocchino-il-nuovo-insediamento-ikea-su-terreni-agricoli

Grazie per l'attenzione e per quello che vorrete fare...

L. P.

Festa della Terra all'Oasi WWF del Caloggio

Ingresso all'Oasi WWF del Caloggio

BIBLIOTECA DI BOLLATE IN FESTA
NUTRIRE IL CORPO, ENERGIA PER LA MENTE


Domenica 13 ottobre 2013 - ore 9.00

2013 Arare e seminare: la TERRA
...cosi come tante parole formano un libro, tanti alberi formano il bosco!

Ti aspettiamo per la festa dell'albero, scrivi anche tu una parola di questo libro, il grande libro della natura.

Ritrovo in bicicletta all'Oasi WWF del Caloggio per una colazione in compagnia. A seguire:
spiegazione dell'etimologia della parola “Bollate”, con i riferimenti ai fontanili e ad un albero particolare.. e piantumazione di nuove piante. Ciascuno, con l'assistenza dei volontari del WWF Groane, potrà interrare una piantina che gli verrà donata per creare un legame con la TERRA e inaugurare così la Festa della terra.

Ore 11.30 Partenza in bicicletta per raggiungere la biblioteca, con gli amici della Velostazione

Legambiente Seregno organizza un corso di Orticoltura Biologica

Una delle serre di Legambiente Seregno

I segreti dell’orto senza fatica
Corso introduttivo di AGRICOLTURA BIOLOGICA

Il corso è destinato sia a principianti che orticoltori che intendono imparare a coltivare un orto domestico o professionale secondo il metodo dell’agricoltura biologica.
Un incontro al mese per comprendere e realizzare facilmente l’orto biologico.
Il corso è composto da una parte teorica sviluppata attraverso videoproiezioni e lezioni frontali per approfondire ed illustrare il metodo, oltre ad un’ampia parte pratica di realizzazione dell’orto partendo dal terreno nudo.

I primi tre incontri…

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013 VIA GRAN SASSO, SEREGNO
dalle ore 9.00 alle 12.00 (in caso di pioggia 27 ottobre)
Tempo di semina
Tutti in orto a seminare …


MERCOLEDI 20 NOVEMBRE 2013 VIA PIAVE 58, SEREGNO
alle ore 20.30
Documentario “Una fattoria per il futuro”
L'agricoltura dipende dal petrolio, ma le alternative esistono!


MERCOLEDI 18 DICEMBRE 2013 VIA PIAVE 58, SEREGNO
alle ore 20.30
Documentario “I dieci anni difficili di Cuba”
Un paese senza il petrolio non mangia!


Contributo: 10 Euro ad incontro
Gradita prenotazione
Tel.: 3206464209 - info@legambienteseregno.it - Facebook: Legambiente Seregno

lunedì 7 ottobre 2013

Passeggiata nella Brughiera tra Meda e Mariano Comense: un nuovo successo del Comitato per il Parco Regionale


di Tiziano Grassi, Presidente del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera

Domenica 6 ottobre 2013 si è tenuta la programmata escursione nella brughiera tra  Meda e Mariano Comense.
Nonostante le previsioni meteorologiche fossero sfavorevoli hanno partecipato 30 persone, mentre la grande assente è stata la pioggia: solo qualche goccia lungo l'ultimo breve tratto a fine escursione.


Abbiamo attraversato diverse zone del Parco interessate da interventi di manutenzione, di segnaletica, di rimboschimento e di conservazione della Brughiera vera e propria.


Anche questa uscita è stata una bella occasione per conoscere le bellezze e le problematiche di un'area di grande rilevanza ambientale da mantenere e tutelare anche attraverso l'istituzione del Parco Regionale della Brughiera che speriamo possa diventare realtà.


Le associazioni organizzatrici (Pro Loco Pro-Meda e Comitato per il Parco Brughiera) ringraziano tutti i partecipanti e le GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) del PLIS Brughiera Briantea per la loro partecipazione all'uscita.


Un grazie particolare al prof. Eugenio Boga che ha contribuito, assieme agli altri relatori, a rendere questa escursione interessante e sempre molto seguita.

Facciamo in fretta! Proposte per un governo sostenibile dei territori lombardi e il contenimento del consumo di suolo

Immagine tratta dalla locandina del convegno
Mercoledì 9 ottobre, a partire dalle 17 presso la Sala Pirelli del Consiglio Regionale in via Fabio Filzi 22 a Milano, si terranno i lavori del convegno “Facciamo in fretta! Per un governo sostenibile dei territori lombardi e la protezione dei suoli” organizzato dal Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Lombardia.

Nel corso dell’evento saranno analizzati diversi approcci per la protezione degli spazi aperti e per la rigenerazione dello spazio urbanizzato e esaminate alcune proposte, presentate sia in ambito nazionale che regionale, per limitare il consumo del suolo.

Il convegno, grazie al contributo di esperti di settore e amministratori locali, esaminerà le politiche più attuali per arginare la cementificazione selvaggia e lo sfruttamento dei suoli liberi e vuole essere un primo appuntamento pubblico per l’elaborazione di una proposta di legge organica, e insieme innovativa, del Movimento 5 Stelle per il contrasto all’impoverimento del territorio.

Tra gli esperti interverranno: Damiano Di Simine, presidente Legambiente Lombardia, Andrea Arcidiacono, ricercatore e docente del Politecnico di Milano, Luca Imberti, architetto e presidente regionale dell’Istituto nazionale di urbanistica, Roberto Mangiavacchi, responsabile della Commissione edilizia e territorio di ANCE Lombardia  e Domenico Finiguerra, promotore della Campagna nazionale “Stop al consumo di territorio”.

Parteciperanno all’evento i portavoce del Movimento 5 Stelle Gianmarco Corbetta e Massimo De Rosa, vicepresidente della commissione ambiente. Ha annunciato la sua presenza l’Assessore al territorio, urbanistica e difesa del suolo Viviana Beccalossi e Daniele Cassanmagnago, Assessore alle politiche del territorio del comune di Desio.

Gianmarco Corbetta, portavoce di M5S Lombardia e organizzatore dell’evento dichiara: “Finalmente, dopo decenni di  incontrollato sfruttamento del territorio, si arriva a un dibattito nel quale analizzeremo diverse proposte concrete. La società civile è riuscita a portare nelle Istituzioni il tema del consumo di suolo e la politica ha finalmente ammesso che il problema esiste. Parleremo di strumenti concreti per arginare il fenomeno con la volontà di arrivare il prima possibile, anche in Lombardia, una delle regioni più martirizzate in ambito ambientale, ad una legge efficace”.

La locandina del convegno in formato PDF

domenica 6 ottobre 2013

Desio, via Molinara... di fianco alla cava compare una pista da motocross


Riceviamo e pubblichiamo

Qualche sera fa, al termine di una escursione in bicicletta, sono passato in via Molinara dove, l'anno scorso, si era conclusa la manifestazione contro la Pedemontana. Ho trovato l'area notevolmente "ferita", perchè utilizzata, credo ormai da diverso tempo, come pista per motocross con tanto di percorsi, delimitati con nastri di plastica, in mezzo alle alberature sul margine est dell'area (porzione questa, ormai ridotta ad un vero e proprio toboga, dati i profondi solchi causati dal ripetuto passaggio di mezzi a motore) e notevoli scorticamenti del manto erboso nella zona a prato.

 

Nelle fotografie sotto, scattate all'imbrunire, si notano anche che alcuni alberi sono stati  privati dei rami più bassi perchè evidentemente ostacolavano le evoluzioni motoristiche.

 
 

Post aggiornato domenica 5/10/2013 alle ore 21.15

sabato 5 ottobre 2013

Ispirazioni Barocche all'Oratorio di Santa Margherita alle Torrette


11 Ottobre 2013 – ore 21,00
Ispirazioni Barocche
Concerto Musicale a 3 strumenti  
di Matteo Colombo, Chiara Telleri, Enrico Bernardi
presso Oratorio di Santa Margherita alle Torrette, via Cesare Battisti, Macherio

Il termine musica barocca non è utilizzato per definire un determinato stile musicale, ma per indicare la musica composta tra la fine del’500 e la metà del ‘700. La musica barocca era votata al desiderio di stupire e divertire l'ascoltatore con cambi repentini di tempo, passaggi di grande virtuosismo insieme ad uno sviluppato senso dell'improvvisazione, ma anche di esprimere i sentimenti più profondi. Essa spazia dallo stile severo e contrappuntistico tedesco, caratterizzato dal complesso intreccio delle voci, a quello melodico e galante di origine italiana e francese.

La speciale ambientazione all’interno dell’oratorio di Santa Margherita, edificio religioso risalente al XIV-XV secolo e del suo contesto paesaggistico circostante, l’armonia di una musica Barocca di rara finezza, l’utilizzo di strumenti musicali acustici (anche d’epoca) quali il Violino, l’Oboe e il Clavicembalo, sapranno rievocare atmosfere magiche e uniche, a metà tra il sacro ed il profano

Ingresso Libero
Per Informazioni : Luca Zappa 3474043640

Festa all'Oasi Lipu di Cesano Maderno


Domenica 13 ottobre 2013

FESTA!
all'Oasi Lipu di Cesano Maderno

PROGRAMMA

Ore 9.30 “PASSEGGIATA NELLE ANTICHE GROANE”
Ritrovo ore 9 al Centro Visite. Partecipazione su prenotazione.
I volontari LIPU e le GEV del Parco delle Groane accompagneranno il pubblico alla scoperta di un antico bosco cesanese “Il Bosco del Lodrisio” oggi tutelato dalla comunità europea.

Dalle ore 14.30 “BUON COMPLEANNO OASI!”
“Migrazioni: volare con le leggende”: visite guidate per i più grandi
“Un riccio per amico”: laboratori per famiglie
“Il Mondo delle Bolle”: animazione per bambini dai 3 anni in su.

OSPITI SPECIALI dell’evento: piccoli ricci, curati dal Centro di Recupero LIPU “La Fagiana”.

Alle ore 16.30 SPETTACOLO TEATRALE per bambini dai 3 anni in su.
“LE AVVENTURE DELL’ORCO SGRUNT” a cura di Arci “Colpo d’Elfo”
A FINE SPETTACOLO BRINDEREMO INSIEME AL SINDACO GIGI PONTI
E VERRA’ OFFERTA UNA GUSTOSA MERENDA!!!

Tutte le iniziative sono a ingresso libero

OASI LIPU CESANO MADERNO - VIA DON LUIGI ORIONE, 43
PER INFORMAZIONI 0362.546827

Pedemontana: presentata in Regione una risoluzione per fermare l’infrastruttura


Comunicato stampa
 
Il Movimento 5 Stelle Lombardia ha depositato oggi una risoluzione in Commissione Territorio e Infrastrutture che chiede di fermare il progetto di Pedemontana.

L’iniziativa, nata dal confronto tra il Movimento e i comitati e le associazioni locali, porta finalmente in Regione una voce fuori dal coro su di un’opera immaginata  50 anni fa in condizioni urbanistiche, industriali e ambientali del tutto diverse e che, se realizzata per intero, costerà 5 miliardi di euro.

Sono numerose le criticità rilevate dal Movimento 5 Stelle e dai comitati locali della Brianza alla realizzazione della Pedemontana. Tra queste la costruzione di una grande infrastruttura su di una zona ancora inquinata dalla diossina di Seveso e l’assenza di una copertura finanziaria per la realizzazione dell’intera infrastruttura, di cui sono stati avviati i lavori solo per alcuni lotti.

All’incertezza dei tempi di realizzazione si aggiunge l’insostenibilità ambientale della costruzione, la superficie della Provincia di Monza e della Brianza infatti  è tra le più urbanizzate d’Italia. Sono poi stati rilevati diversi profili di illegittimità al progetto, tanto che presso il Tar è depositato un ricorso in attesa di giudizio. Pedemontana si spingerebbe poi persino, grazie ad una deroga, all’interno dell’area del “Bosco delle Querce”, un sito della memoria per l’incidente di Seveso che accoglie nel sottosuolo vasche di materiale inquinato.

Il Movimento 5 Stelle chiede alla Regione Lombardia un passo indietro e, come si legge nell’atto, di “limitare la realizzazione dell’opera infrastrutturale alla tratta A (tra lo svincolo di Cassano Magnago sulla A8 e lo svincolo di Lomazzo sulla A9) e le tangenziali di Varese e Como”.

Gianmarco Corbetta, portavoce di Movimento 5 Stelle e primo firmatario della risoluzione, dichiara: “Finalmente nelle istituzioni si da voce ad una posizione condivisa a molti cittadini, comitati e associazioni ma che non ha mai trovato una sponda politica in Regione”.
“Questo atto costringerà tutti i gruppi politici, con il voto in commissione, a esprimere la loro idea di futuro della Lombardia. Il nostro no a Pedemontana non ha nulla di ideologico ma interpreta perfettamente l’idea della Lombardia nella quale ci piacerebbe vivere: meno traffico non vuol dire più autostrade ma più trasporto pubblico e meno auto. Abbiamo bisogno di un cambio di paradigma culturale: costruire autostrade non è sinonimo di progresso e sviluppo economico. Da questo punto di vista il grande lavoro svolto dai comitati locali è la dimostrazione che come spesso succede i cittadini sono più avanti dei politici” , argomenta Corbetta.

La risoluzione del Movimento 5 Stelle chiede anche “un tavolo di verifica dell’effettiva realizzazione di tutte le compensazioni ambientali e “l’ampliamento del Bosco delle Querce”.

“Fermare l’opera ai lavori già in essere non basta. Con la risoluzione vorremmo che in regione ci si assumesse la responsabilità di prevedere l’inedificabilità ai lati dei tratti della autostrada già in costruzione, a istituire nuovi parchi regionali e a prendere ulteriori precauzioni, fino alla bonifica, delle aree ancora oggetto di contaminazione da diossina, indipendentemente dal passaggio del mostro di cemento”, conclude Corbetta.

[Il testo della risoluzione in formato PDF]

Mariano Comense: una rassegna artistica dedicata alle "acque"


venerdì 4 ottobre 2013

Insieme in rete: "Vogliamo un piano d'area per fermare le colate di cemento"


INSIEME IN RETE PRESENTA IN REGIONE LOMBARDIA UN'OSSERVAZIONE PER IL PIANO D'AREA

Il coordinamento ambientalista INSIEME IN RETE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE, nell'audizione del 19/09/013 in V Commissione Regionale Territorio e Infrastrutture, aveva avanzato, tra le varie richieste, anche quella di un PIANO D'AREA lungo il tracciato dell'autostrada Pedemontana.

Una proposta finalizzata a creare un grado di tutela per l'ambiente circostante il sedime dell'infrastruttura, per evitare il rischio di una colata di cemento su ambo i lati dell'autostrada, come spesso avviene quando opere simili sono realizzate, esempio visivo ne è la Milano - Venezia.


Una richiesta che non è sinonimo di "accettazione implicita" della Pedemontana ma che serve per evitare ulteriori scempi laddove questa è già in fase di avanzata realizzazione e per le tratte che, a prescindere dalla nostra volontà e opinione contraria, rischiano d'essere concretizzate se non si modifica la volontà politica in merito.
Insieme in Rete ha chiesto che l'autostrada si fermi dopo il completamento della tratta A a Lomazzo, incanalando il traffico sulla Milano - Laghi.

Vogliamo però che per quei territori che già subiscono l'invasività dell'opera, si definisca un meccanismo di tutela ambientale e d’inedificabilità per le aree prospicienti al nastro d'asfalto.

In Regione Lombardia con la pubblicazione sul BURL, Serie Avvisi e Concorsi, n. 28 del 10 luglio 2013 al titolo "Avviso di avvio del percorso di revisione del PTR", è iniziato l’iter di revisione del Piano Territoriale Regionale.
All'interno di tale procedura, abbiamo protocollato, in data 03/10/013, presso gli Uffici preposti, un'Osservazione che chiede un PIANO D'AREA con VINCOLO DI INEDIFICABILITÀ ai lati della Pedemontana, dei suoi svincoli e delle opere complementari.
Un'osservazione semplice e propedeutica all'avvio di un confronto nelle sedi deputate.

Comunicazione con richiesta di condivisione e supporto e informazioni sull'iter della stessa è stata inviata anche ai gruppi in Cons. regionale del PD e dell'M5S.

L'Osservazione, con identico testo, è stata formulata e protocollata da INSIEME IN RETE a titolo di coordinamento, dal WWF GROANE, dall'Ass. IMMAGINALOMAZZO, dal COMITATO MOZZATESE PER LA SALUTE E L'AMBIENTE, da SINISTRA E AMBIENTE di Meda, in qualità di singoli gruppi facenti parte di Insieme in Rete.


Il testo dell'osservazione



L’osservazione proposta, parte dal presupposto che l’infrastruttura autostradale “Pedemontana” avrà un impatto ambientale forte per i territori interessati dal suo passaggio, siano essi quelli caratterizzati già da un’elevata urbanizzazione siano quelli laddove esistono ancora zone verdi e ambienti naturali.Esiste la forte e motivata preoccupazione che l'opera possa divenire motore di una ulteriore spinta all'edificazione anche nelle residue zone agricole, boschive e naturali, rimaste in prossimità e/o adiacenti all'infrastruttura autostradale e alle opere ad essa connesse.Questo rischio avrebbe come ulteriori elementi negativi, un aumento  del traffico automobilistico per gli accessi a nuovi insediamenti a lato dell'autostrada nonché un incremento del consumo di suolo, che in Lombardia risulta già elevato e, in alcune zone, addirittura a livelli di saturazione.Si osserva e si chiede a tale scopo che:nel PTR sia previsto un Piano Territoriale Regionale d'Area (ai sensi dell'art. 20 comma 6 della LR 12/2005) riguardante l’intero tracciato dell’autostrada “Pedemontana”, che preveda la tutela a verde del territorio, pianifichi il recupero ambientale di zone degradate, e escluda nuove possibilità edificatorie ai lati dell’autostrada con un buffer che  preveda un vincolo di inedificabilità per entrambi i lati sia del  tracciato principale sia degli svincoli sia delle opere di viabilità complementari.Si evidenzia che nel PTCP della Provincia di Monza e Brianza, interessata dal passaggio della Pedemontana con le tratte B2, C e D, piano già approvato ed in fase di pubblicazione sul B.U.R.L., all’art. 32 delle Norme, è stato definito un meccanismo di tutela (Corridoio trasversale della Rete Verde di ricomposizione paesaggistica) nel solco di quanto sopra proposto.

In Brianza arriva la Tav merci del Gottardo



Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa

In Brianza arriva la ferrovia TAV merci del Gottardo. Non si sa come i convogli attraverseranno Monza e c’è il rischio che i treni pendolari siano penalizzati.

La Brianza sarà attraversata da una ferrovia TAV Merci, sulla linea Milano-Chiasso, e il momento dell’apertura dei cantieri si avvicina. C’è già un progetto di RFI per la tratta Chiasso-Seregno, un intervento da 1 miliardo e 300 milioni, dal 2003 in attesa del via libera economica da parte del CIPE. Un’accelerazione sarà data in dicembre, quando la Confederazione Elvetica stanzierà un prestito alle ferrovie Italiane per 230 milioni di euro, a condizione che inizino i lavori e la nuova linea – che si collega all’Alptransit svizzero e alla mega galleria del Gottardo – sia pronta per il 2016. Ed è dalla Svizzera – ma non solo – che ci arrivano informazioni dettagliate su questa operazione della quale, da noi, si è parlato sinora genericamente come “quadruplicamento” della Chiasso-Monza. La vicenda è molto complessa. Per quello che ci riguarda da vicino, ancora non è risolto il “nodo” di Monza, cioè non si sa come i treni transfrontalieri attraverseranno la città. L’ipotesi al momento è quella di far passare i convogli sulla Seregno-Carnate (da riqualificare) e quindi da qui arrivare a Monza verso Milano. Un problema per la città, perché i merci della TAV del Gottardo saranno di nuovo tipo, con carri alti fino a 4 metri messi in fila in convogli lunghi 800 metri, cioè serpenti di quasi un chilometro da 2mila tonnellate di carico. Ne sono previsti, a regime, in media più di 10 ogni ora, di giorno e di notte. L’aumento del traffico merci sulla Chiasso-Milano creerà anche problemi al trasporto regionale “S”, cioè ai treni pendolari, già insufficienti. Per separare opportunamente il traffico locale da quello internazionale occorrerebbero altri investimenti che, in questi tempi di crisi, sono difficilmente reperibili. Dice Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione di Comitati HQMonza: “Il confronto che si è aperto in questi giorni tra Regione Lombardia e sindaci della Brianza sul tema del trasporto locale ha portato a qualche rimedio positivo, ma deve ora proseguire per affrontare le questioni in modo complessivo. La Brianza ha una necessità cronica di trasporto pubblico rapido ed efficiente. La TAV merci sarà pure importante, ma per i cittadini servono metropolitane da Bettola verso il nord di Monza e nella zona di Vimercate, occorrono più collegamenti est-ovest e urgono le metrotranvie di Seregno e Limbiate. I progetti ci sono, rilanciamoli”.

Associazione HQMonza
Comitato San Fruttuoso 2000
Comitati di Cittadini Monza Ovest

mercoledì 2 ottobre 2013

Domenica 13 ottobre 2013 torna la FAIMARATHON. Le iniziative in Brianza e dintorni


Domenica 13 ottobre 2013 torna la FAIMARATHON, l'unica maratona che si corre con gli occhi organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in partnership con Il Gioco del Lotto.

Il progetto intende coinvolgere concretamente la popolazione così da contribuire alla sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio artistico, monumentale, storico e naturalistico. Durante l’ultima Maratona hanno partecipato ben oltre 25.000 persone!

Quest’anno la FAIMARATHON, arrivata alla sua seconda edizione, coinvolgerà più di 90 città Italiane, che tutti potranno scoprire, e riscoprire, insieme agli inediti itinerari proposti dalle Delegazioni FAI che, per la prima volta, potranno essere consultati attraverso la comoda e pratica APP FAIMARATHON. In ogni tappa i partecipanti potranno ammirare palazzi, negozi storici, teatri, cortili , ponti e giardini, luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che fanno parte della nostra vita, spesso troppo frenetica per permetterci di conoscere veramente ciò che ci circonda.

Una passeggiata culturale, non competitiva, dove tutti possono partecipare: basta iscriversi e presentarsi il giorno della FAIMARATHON alla tappa di partenza, carichi di entusiasmo e curiosità.

L'evento è realizzato grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto, che da sempre sostiene il patrimonio culturale italiano devolvendo parte dei ricavi al restauro di monumenti e beni artistici.

Per maggiori informazioni visita il sito del FAI         

La FAIMARATHON in Brianza (e dintorni)

Alla scoperta del Centro Storico di Lissone
Passeggiata storico-artistica in 7 tappe alla scoperta del Centro Storico di Lissone
Lunghezza percorso: 1,5 km
Tempo di percorrenza: 2h e 30m
Orario di partenza: PARTENZA DA: Via Antonio Gramsci, 21 - dalle ore 10.00 - partenze scaglionate fino alle ore 16.00
Info: Segreteria FAI Lombardia - tel.: 02 76002503 
e-mail: segreteriafailombardia@fondoambiente.it

Alla scoperta dei luoghi manzoniani di Lecco
Passeggiata storico-artistica in 9 tappe alla scoperta delle dei luoghi manzoniani di Lecco.
Lunghezza percorso: 5 km
Tempo di percorrenza: 2h e 30m
Orario di partenza: PARTENZA DA: Centro Storico, Piazza Cermenati - dalle ore 10.00
Note: E' possibile iscriversi alla maratona presso la pagina Facebook del Gruppo Fai Giovani di Lecco
Info: Segreteria FAI Lombardia o Delegazione FAI Lecco - tel.: 02 76002503
e-mail: segreteriafailombardia@fondoambiente.it - delegazionefai.lecco@fondoambiente.it

Alla scoperta dei segreti di Orsenigo
Passeggiata storico-artistica in 6 tappe alla scoperta dei segreti di Orsenigo
Lunghezza percorso: 8 Km
Tempo di percorrenza: 2 h circa
Orario di partenza: PARTENZA DA: Comune di Orsenigo, Incrocio via Piazzala Baragiola, via IX Agosto 1160 - dalle ore 9.30 - partenze scaglionate fino alle ore 12.00
Note: È possibile iscriversi alla maratona dal 1 all’11 ottobre presso: Punto FAI Canzo - Studio Arch. Ratti, tel. 031 670207; Punto FAI Erba - Agenzia VIAGGI MENTASTI SRL, Via Gerolamo Majnoni, Erba (CO); delegazionefai.brianzalaghi@fondoambiente.it
Info: Segreteria FAI Lombardia - tel.: 02 76002503 
e-mail: segreteriafailombardia@fondoambiente.it
Con il Patrocinio del Comune di Orsenigo

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