sabato 29 giugno 2013

Come mettere a rischio l'ultima area naturale agroboschiva della bassa comasca


A Lomazzo (Co) sarannno realizzate tre grandi vasche di laminazione delle acque del torrente Lura per un invaso complessivo di 490.00 mc. Il progetto è rimasto bloccato per anni a causa di forti perplessità sulla sua effettiva utilità e sull'impatto ambientale. Esso, infatti, prevede lo sbancamento totale dell'ultima area naturale agroboschiva della bassa comasca, sopravvissuta all'eliminazione del bosco della Moronera per il passaggio della Pedemontana.

L'intervento, che nasce per convogliare le acque del Lura in caso di esondazione (evento a cadenza centennale...) interesserà un'area equivalente a 36 campi di calcio.

Forti timori sono sorti per il possibile inquinamento del suolo, dato che il Lura è nella categoria più bassa, rispetto all'indice di pulizia delle acque e, grazie alla proroga regionale, fino al 2027 non sarà recepita la direttiva europea che ne imponeva la depurazione.

Altri interrogativi riguardano la manutenzione del futuro impianto, la scarsa presenza di opere compensative, la mancanza di coordinazione con Pedemontana S.p.A. che nell'area ha previsto una sua vasca di laminazione per "trattare" le acque provenienti da diversi kilometri di autostrada: da Lentate a Cislago!

La popolazione non è stata minimamente coinvolta nella fase progettuale. A sorpresa è stato pubblicato il progetto preliminare sul sito e si è tenuta una sola serata di presentazione. Quando l'associazione culturale ambientalista Immagina Lomazzo ha organizzato una passeggiata in loco per chiedere maggiore  partecipazione, il sindaco ha bollato l'iniziativa come una "inutile strumentalizzazione politica".

L'associazione, in realtà , non è una lista civica e non si presenterà alle prossime elezioni; il sindaco, invece, sì...

Per visualizzare il progetto preliminare cliccare qui.
Estratto del progetto preliminare, pubblicato per 30 gg sul sito del comune: cliccare qui.
Per visualizzare le osservazioni di Immagina Lomazzo cliccare qui.

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