mercoledì 26 settembre 2012

La valle del Seveso, il lago Azzurro e l'Oratorio di Santo Stefano


La quattordicesima escursione del programma de LE STAGIONI DEL PARCO 2012 curata dall'Associazione Ecologica La Puska e dagli Amici dell'Arte di Lentate sul Seveso ha, ancora una volta, come spesso accade negli appuntamenti ideati e coordinati dal Comitato per Parco Regionale della Brughiera, abbinato la riscoperta di suggestivi quanto preziosi lembi di natura e di paesaggio a quella di importanti testimonianze artistiche di rilevanza, talvolta, come in questo caso, assoluta.

 

Infatti, l'assortita quarantina di partecipanti all'uscita (non pochi visto la giornata uggiosa non certo da cartolina), di domenica 23 settembre, lungo i nove chilometri del percorso, ha dapprima ridisceso la Valle del Seveso lungo la sponda orografica di destra per poi risalirla sull'opposto versante per guadagnare il pianalto, all'altezza dell'abitato di Cimnago, da dove, attraversata l'ancora vasta piana agricola, si è inoltrato nei Boschi di Cimnago, tipici della brughiera, fino al magnifico specchio lacustre del Lago Azzurro.

 
 

Dopo il graditissimo incontro con le ninfee rosse e i tipici cespugli rosa fioriti del brugo, la camminata,  passata per il Boscaccio, si è diretta verso sud, alla volta del piccolo invaso della "Zoca dei Pirutit" dal quale, a chiusura dell'anello, ancora per selve e radure, ha mosso alla volta del Mocchirolo ed, infine, riguadagnato il solco vallivo del Seveso, a sublime conclusione dell'itinerario, l'ultima risalita della giornata ha consentito a tutti partecipanti di poter ammirare, alcuni per la prima volta, l'incantevole quanto maestoso ciclo di affreschi del trecentesco Oratorio di Santo Stefano, uno dei più importanti capolavori dell'arte medioevale in terra di Brianza, di fronte al quale, statene certi, l'umano stupore non si esaurisce mai.

 
 
 

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