domenica 19 febbraio 2012

Fra 26 anni Monza resterà senza aree agricole e territori boscati

PGT Monza - Prima e...
... dopo.
In arancione le aree verdi che verranno cementificate dal nuovo PGT

Monza: la Regione boccia la variante Mariani al PGT
Il documento di programmazione urbanistica non passa il vaglio del Pirellone. Volumetrie troppo ampie rispetto all'aumento della popolazione. Non piace nemmeno il metrò leggero sul Villoresi: ok la stazione Monza Est


di Antonio Piemontese - Tratto da monzatoday.it del 18/02/2012

A Monza si costruisce troppo: questa in sintesi la valutazione del nuovo Pgt cittadino da parte di Regione Lombardia. Una bocciatura ampia quella che del Pirellone, che verte attorno a un dato fondamentale: le previsioni dello strumento urbanistico sono sovradimensionate rispetto all'aumento della popolazione prevedibile, e non coerenti con il PPR Regionale.

Di seguito riportiamo alcuni estratti del documento diffuso ieri.

QUANTI ABITANTI
- La Regione nella variante Mariani-Romani lamenta la mancanza di una "quantificazione dello sviluppo comunale in termini di abitanti insediabili". Una mancanza - continua la Regione, che non permette di cogliere la coerenza tra le dinamiche territoriali e le esigenze espresse dal PGT, e dunque di valutare in che misura le nuove previsioni siano dimensionate sulle reali necessità . "In particolare non si riscontrano nel PGT dati relativi alle volumetrie derivanti dal recupero del patrimonio edilizio esistente": risulta quindi "tanto più rilevante verificare che le esigenze di trasformazione del suolo libero in urbanizzato siano realmente legate ai ritmi effettivi del fabbisogno insediativo". Si chiede infine "che venga esplicitata all'interno del PGT l'ipotesi quantitativa di sviluppo che si intende perseguire, stimata sulla base delle analisi demografiche e del trend demografico, considerando che il PGT deve essere coerente con le risultanze del quadro conoscitivo e delle previsioni di crescita effettiva che da esso emergono".

CONSUMO DI SUOLO - Non va meglio riguardo al consumo di suolo: il PGT non convince nemmeno la Direzione Generale Agricoltura. Secondo gli esperti, il Piano non recepisce la Rete Ecologica Regionale e non prevede una Rete Ecologica Comunale. Nel documento promosso dalla Giunta monzese si registra un "consumo di suolo notevolmente superiore all'incremento di Aree antropizzate registrato nel decennio 1999-2009. I dati evidenziano che Aree agricole e Territori boscati e ambienti seminaturali sono passate dal 54% del 1954 al 16 % del 2009 e che replicando nel tempo i consumi di suolo previsti dal PGT è possibile ipotizzare il completo esaurimento di tali aree entro 26 anni". Alle luce di quanto emerso, "si chiede quindi all'Amministrazione di definire strategie, modalità e azioni atte a perseguire l'obiettivo del PTR di contenimento del consumo di suolo".

CAPITOLO VILLORESI - Anche la proposta del sistema di trasporto leggero sul Villoresi non raccoglie il consenso del Pirellone. "ll sistema di trasporto leggero previsto sul canale Villoresi - si legge nel documento - potrebbe essere potenzialmente molto impattante sotto il profilo paesaggistico rischiando di cancellare un forte segnale naturalistico-ambientale del territorio. La continuità, la salvaguardia, la valorizzazione nonché la fruizione di un "corridoio ecologico" di questo tipo, intrappolato in una vasta area conturbata, è tema fondamentale da tenere in considerazione nella pianificazione ed eventuale realizzazione dell'intervento proposto". Si esprime quindi "una valutazione negativa rispetto alla previsione del sistema di trasporto previsto sul canale Villoresi (sistema VAL) poiché la soluzione proposta, sebbene non sia possibile formulare considerazioni puntuali a causa della carenza di indicazioni nell'allegato, potrebbe determinare un rilevante impatto paesaggistico".

LA STAZIONE MONZA EST - L'unica nota parzialmente positiva arriva dal fronte ferroviario. "Si dà atto che il recepimento della nuova fermata ferroviaria di Monza Est , in aggiunta alle attuali stazioni di Monza Sobborghi e Villasanta, risulta compatibile con quanto previsto da Regione Lombardia in materia di sviluppo del servizio ferroviario". Tuttavia, scrivono dalla Regione, "relativamente a specifiche previsioni di nuovi sistemi di trasporto pubblico all'interno del territorio di Monza (metropolitana leggera a servizio del centro storico e della parte ovest del territorio comunale; sistema di trasporto leggero lungo il canale villoresi) si ritiene necessario evidenziare con opportuni richiami negli elaborati del Piano, la relativa estraneità rispetto al quadro programmatorio regionale".

Cartine tratte dal video: Giù le mani da Monza 


«Troppo cemento», la Regione boccia la variante al Pgt di Monza
di Andrea Trentini - Tratto dal Cittadino del 18 febbraio 2012

“Si è rilevato che l'impostazione complessiva del piano non sviluppa sotto il profilo paesaggistico, i requisiti richiesti dalla normativa regionale”. Con queste e altre parole, contenute nelle 52 pagine del parere pubblicato ieri pomeriggio, Regione Lombardia stronca la variante al piano di governo del territorio monzese. Il documento del Pirellone non è vincolante per l'approvazione della variante che però, a seguito del parere sfavorevole della Regione, risulta facilmente esposta a futuri ricorsi, oltre che poco credibile dal punto di vista politico.

Gli uffici regionali hanno criticato i punti nevralgici della pianificazione urbanistica proposta dalla giunta Mariani: eccessivo consumo di suolo, scarso recupero delle aree dismesse, mancata programmazione degli indici insediativi previsti. La variante, insomma, non asseconda la legge urbanistica regionale. L'assessore all'Urbanistica, Silverio Clerici, non si fa scoraggiare e chiama al lavoro i dipendenti comunali, anche nel fine settimana per controdedurre alle critiche della Regione e per arrivare al più presto alla discussione in consiglio comunale.

“Il parere non è vincolante dal punto di vista tecnico, ma è ovvio che ora con gli uffici produrremo delle controdeduzioni alle critiche della Regione e poi porteremo il piano in consiglio comunale, noi andiamo avanti con il lavoro” ha dichiarato l'assessore all'Urbanistica dopo aver letto il parere del Pirellone.


Immagine tratta dal video: Una fiaccolata per far luce sul PGT di Monza 

Aggiornamento del 24/2/2012:

Monza, PGT: la Giunta approva il piano. Ora tocca al Consiglio Comunale
Tratto da MonzaToday 


La Giunta di Monza ha approvato il PGT (Piano di Governo del Territorio). La notizia è di oggi pomeriggio. L'organo esecutivo ha dato parere favorevole allo strumento ridisegnato secondo le indicazioni della Regione, che l'aveva bocciata settimana scorsa. Troppo cemento e nessun recupero delle aree dismesse, sedono il Pirellone. Tappe forzate da oggi per approvare il documento di indirizzo urbanistico anche in Consiglio Comunale prima delle elezioni. I tempi tecnici sono stretti, e la maggioranza rischia di andare alle urne senza avere portato a casa un punto fondamentale del programma amministrativo. Le modifiche sono state messe a punto in meno di una settimana.

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