domenica 12 febbraio 2012

"Dare un'anima alla città" per fermare il consumo di suolo a Seregno


Mercoledì 22 febbraio 2012 - ore 21,00
presso Parrocchia S.Valeria - Oratorio di via Piave (a lato del Santuario)
Seregno MB

L'associazione culturale di Seregno
DARE UN'ANIMA ALLA CITTA'
organizza la proiezione del film-documentario

"Il suolo minacciato"
regia di Nicola Dall'Olio

seguirà discussione e raccolta di firme per petizione per
salvaguardare la qualità della nostra vita fisica e comunitaria
smettere di continuare a vivere in una città cementificata
far costruire solo su aree già urbanizzate
    “IL SUOLO MINACCIATO”
    Soggetto e regia di Nicola Dall’Olio

    L’opera mostra senza veli quanto sta accadendo al territorio e al paesaggio evidenziando l’importanza di preservare una risorsa finita e non rinnovabile come il suolo agricolo. Per quanto ambientato nella pianura parmense, il film, attraverso il montaggio di interviste ad esperti ed agricoltori locali, affronta il problema nazionale del consumo di suolo e della dispersione urbana, analizzandone costi e cause per poi proporre modelli alternativi di sviluppo urbano sulla scorta delle esperienze di altri paesi europei, come la Germania e la Francia, o di piccoli Comuni italiani, come Cassinetta di Lugagnano (MI). Il docu-film è una produzione di Legambiente Parma e WWF Parma e nasce dal progetto “Cambio di stile”, in collaborazione con LIPU, Il Borgo, Le città invisibili e con il sostegno di Forum Solidarietà. Ha ricevuto una menzione speciale al festival di Cineambiente di Torino edizione 2010.
    Il film aderisce alla campagna “Stop al consumo di territorio”.

    Leggi anche: L'associazione "Dare un'anima alla città" lancia una petizione per salvare Seregno dal consumo di suolo

    1 commento:

    1. Un'ottima iniziativa, propongo all'associazione di organizzare anche dei banchetti per il centro storico, il mercato, la stazione ed altri luoghi dove raccogliere le firme e far sentire la propria voce all'amministrazione Mariani.

      Basta cemento a Seregno, basta cemento in Brianza.

      Christian Brambilla

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